Il miracolo della legione fulminante è sostenuto validamente da gran numero di Scrittori, che non possono tacciarsi di mancanza di critica. Insegnano essi, che se quello fu vero miracolo, dee necessariamente attribuirsi al vero Dio; e quale viene descritto dagli stessi Pagani, non può richiamarsi alla forza delle cagioni naturali. Insegnano, che la colonna Antonina, nella quale la grazia si ascrive a Giove ed a Mercurio fu eretta da' Pagani, i quali certamente dovevano contrastare ai Cristiani la liberazione dell'esercito. L'unica difficoltà che meriti considerazione si è il vedere, che quest'Imperadore perseguitò i Cristiani dopo il riferito miracolo. Ma Houtteville crede d'aver chiaramente dimostrato, che nel testo di Eusebio debbasi leggere l'anno 7 in vece di 17 per collocare la persecuzione prima dell'avvenimento: e soggiunge, che supponendo autentica la data d'Eusebio, la persecuzione deve ascriversi ai Sacerdoti, ai Magistrati, al popolo, così altamente infuriati contro i Cristiani a dismisura cresciuti, che neppure rispettavano la volontà del Principe.
Articolo quinto. Intervalli di pace godutidalla Chiesa.
Non è nostro intendimento di seguire l'Autore, che come abbiamo osservato ha orribilmente sconvolto l'ordine de' tempi, e facendo calcoli poco esatti, e poco veridici, trova or qua or là lunghi intervalli di pace. Confuteremo alla rinfusa i suoi errori, con mettere sotto l'occhio del lettore le semplici date de' tempi, seguendo le tracce del Mosemio, che non può essere a lui sospetto, come quegli, che gli ha fornita lo maggior parte della materia, onde ha empito questo capo.
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