Ma tosto si accorsero d'aver cambiato un estraneo con un interno più pericoloso e più implacabil nemico. Gli schiavi, furibondi per l'antica lor servitù, ed insuperbiti per la presente lor gloria, sotto il nome di Limiganti pretesero e s'usurparono il possesso del paese che avevan salvato. I padroni, incapaci d'opporsi alla sregolata furia della moltitudine, preferirono i travagli dell'esilio alla tirannia de' loro servi. Alcuni de' Sarmati fuggitivi si procurarono una dipendenza meno ignominiosa sotto le ostili bandiere de' Goti. Una più copiosa parte si ritirò al di là dei monti Carpazi fra i Quadi, Germani loro confederati, e furono facilmente ammessi alla partecipazione d'una superflua quantità d'incolto terreno. Ma la massima parte dell'angustiata nazione si voltò verso le fruttuose Province di Roma. Implorando essi la protezione e il perdono dell'Imperatore, solennemente promisero, sì come sudditi in pace, che come soldati in guerra, la fedeltà più inviolabile all'Impero, che gli avesse graziosamente ricevuti nel proprio seno. Secondo le massime adottate da Probo e da' suoi successori, furono con amore accettate le offerte di questa colonia di Barbari; e venne immediatamente assegnata per l'abitazione e sussistenza di trecentomila Sarmati una sufficiente porzione di terre nelle Province della Pannonia, della Tracia, della Macedonia e dell'Italia(439).
[A. D. 335][A. D. 337]
Col reprimer che fece l'orgoglio de' Goti e coll'accettare l'omaggio d'una supplichevol nazione, Costantino sostenne la maestà dell'Impero Romano; e vennero Ambasciatori dall'Etiopia, dalla Persia e dalle più lontane regioni dell'India a congratularsi della pace e della prosperità del suo governo(440). S'egli contava fra' favori della fortuna la morte del suo primogenito, del nipote, e forse ancor della moglie, godè una continuazione non interrotta di privata e di pubblica felicità fino al trentesim'anno del suo regno; periodo che a nessuno de' suoi predecessori, dopo Augusto, fu permesso di celebrare.
| |
Limiganti Sarmati Goti Carpazi Quadi Germani Province Roma Imperatore Impero Probo Barbari Sarmati Province Pannonia Tracia Macedonia Italia Goti Costantino Impero Romano Ambasciatori Etiopia Persia India Augusto
|