Tom I. p. III.
(28) Tacit. Annal. XV. 38, 44. Sueton. in Neron. c. 38. Dion. Cass. l. LXII. p. 1014. Oros. VII. 7.
(29) Il prezzo del grano (probabilmente del Modio) fu ridotto a tre Nummi, che può equivalere a circa quindeci Scellini per sacco Inglese.
(30) Noi possiam osservare, che Tacito fa menzione di tal fama con diffidenza molto conveniente e dubbiezza, mentre essa viene avidamente descritta da Svetonio, e solennemente confermata da Dione.
(31) Questa sola testimonianza è sufficiente a dimostrar l'anacronismo degli Ebrei, che pongon la nascita di Cristo quasi cent'anni più presto (Basnage Hist. des Juifs l. V. c. 14, 15.). Possiamo apprendere da Gioseffo (Antiq. XVIII. 3) che il tempo, in cui fu Procuratore Pilato, corrisponde agli ultimi dieci anni di Tiberio dall'anno di Cristo 27 al 37. Quanto all'epoca particolare della morte di Cristo, una tradizione molto antica la fissa ai 25 di Marzo dell'anno 29 sotto il Consolato de' due Gemini (Tertullian. adv. Judaeos c. 8.). Questa data che si adotta dal Pagi, dal Cardinal Noris e dal Le Clerc, sembra per lo meno tanto probabile, quanto l'Era volgare, che (non so per quali congetture) li pone quattro anni più tardi.
(32) Odio humani generis convicti. Queste parole possono significare l'odio del genere umano contro i Cristiani, o l'odio, de' Cristiani contro il genero umano. Ho preferito quest'ultimo senso, come il più conforme allo stile di Tacito ed all'error popolare, di cui un precetto del Vangelo (Vedi Luca XIV. 26) era forse stato l'innocente occasione.
| |
Tacit Neron Modio Nummi Scellini Inglese Tacito Svetonio Dione Ebrei Cristo Basnage Hist Juifs Gioseffo Antiq Procuratore Pilato Tiberio Cristo Cristo Marzo Consolato Gemini Tertullian Pagi Cardinal Noris Le Clerc Odio Cristiani Cristiani Tacito Vangelo Vedi Luca XIV
|