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      - Ma e codesto sale di cui tu sempre mi parli, dimmi, d'onde viene? Com'è che i fiumi son dolci ed il mare è salato?
      - Ahi! gocciolina bella, tu tocchi una questione oltremodo difficile a risolvere.
      Nei primi anni della terra, nell'epoca corrispondente al caos della Storia Sacra, sembra che il nostro pianeta fosse una massa centrale incandescente avviluppata in un nuvolo di vapori. Le sostanze che ora formano la crosta del globo erano o liquide o aereiformi.
      L'immensa palla era anche probabilmente luminosa e non è fuori della possibilità che la terra sia stata una cometa. Lanciata nello spazio ad inconcepibile velocità fra gli spazi freddi ed immensi, essa coll'andar del tempo perdette una parte del suo calorico. Io stimo che cominciarono a solidificarsi le rocce più dure e l'involucro gassoso che circondava quell'orbe si assottigliò, e precipitarono al basso le materie ch'erano più pesanti.
      L'acqua allora presso a quella terra caldissima non poteva esser che allo stato di vapore riscaldato, come sono stato io nel cilindro della macchina a bordo della corvetta Vittor Pisani.
      Quanto tempo la terra fosse tanto calda, né io lo so, né altri te lo saprà dire. Ma il continuo e graduale raffreddamento condusse un bel giorno i vapori dell'atmosfera a precipitar come pioggie dirotte.
      Altro che gli acquazzoni delle regioni in cui siamo!
      Immagina che furon battaglie fra l'acqua che scendeva a torrenti, e la terra ancor cocente che la risospingeva in alto sotto forma di vapore!
      Ma le gocciole nostre antenate domarono quella resistenza e venne un giorno in cui allagarono tutto quanto od almeno gran parte del pianeta.


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Giornale per i bambini
Antologia
di Autori Vari
Tipografia del Senato
1881-1883 pagine 360

   





Storia Sacra Vittor Pisani