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      Essa ordiva continuamente i più inutili tessuti con trame fatte d'aria e di luce; e spezzandoli uccideva le speranze d'ogni più nobile facoltà. - Non è meno vero che anch'io nella foga giovanile mi sono molte volte ingannata; cosicché presentemente per moderare il mio ardore ho rinchiuso le forbici nel loro astuccio.
      E mentre io sorrido di contentezza trovandomi così vincolata, voi approfittate di queste ore di libertà per abbandonarvi ai tripudii ed all'orgia.
      LACHESI. A me, la sola ragionevole, è stato affidato il compito di mantenere ordinato il lavoro; ed il mio arcolajo, sempre in moto, non si è ancora sconnesso una sola volta. - I fili scorrono, s'inaspano, seguono la strada che io indico loro, affinchè s'avvolgano regolarmente intorno al fuso. - Se io avessi ad essere per un solo momento disattenta, tremerei pel mondo; le ore suonano, gli anni passano, e le matasse passano continuamente fra le mani del tessitore.
      L'ARALDO. Guardate chi viene ora; foste anche cento volte più versato nelle antiche scritture, voi non riconoscereste quelle figure. Esse fecero tanto male, eppure voi le direste le benvenute,
      (entrano LE FURIE)
      tanto sono giovani, avvenenti, e graziose! Provatevi a trattarle, e vedrete che queste colombe morsicano come serpi. - In fondo fanno le sornione; ma oggi che ogni pazzo fa pompa de' propri errori, esse non hanno più ragione di volersi far credere degli angeli, e si proclamano veri flagelli delle città e delle campagne.
      ALETTO. Che importa? Voi vi fiderete di noi che siamo giovani, gentili, e ci mostriamo così dolci.


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Faust
di Johann Wolfgang Goethe
pagine 358