Come già ho notato, le cellule dello strato grigio dei lobi olfattori sono in grande prevalenza situate nella sua parte più profonda (superiore) ed ivi sono disposte con una certa regolarità in più ordini. Le loro forme sono svariatissime, ve ne sono, cioè, di piramidali, di fusiformi, di globose e di affatto irregolari. Prevalgono le piramidali e le fusate, e mentre le prime più abbondano verso il mezzo dello strato grigio, le seconde sono invece in numero maggiore nelle zone più profonde, vale a dire, là ove nel tessuto abbondano i fasci di fibre nervosi disposti parallelamente.
Le differenze di forma io non esito a dichiararle particolarità affatto secondarie, cioè dipendenti dalle locali condizioni di sviluppo.
Riguardo alla grandezza delle cellule nervose, nello strato grigio dei lobi olfattori trovansi gli estremi, cioè tipi da rapportarsi alle cellule di diametro minimo del sistema nervoso centrale e tipi corrispondenti alle più grandi, non escluse le così dette cellule giganti, che si è preteso siano caratteristiche delle circonvoluzioni psico-motrici. Parlando del diametro delle cellule nervose, s'intende che vogliamo riferirci alla parte di esse che presentasi ingrossata, vale a dire il solo corpo cellulare; anzi quasi si può tener conto soltanto del diametro trasversale; quanto al diametro longitudinale, difficilmente potrebbersi esporre dati di qualche precisione, giacchè in questo senso, massime in direzione della periferia, il corpo cellulare nella maggior parte dei casi, si continua nei processi in modo affatto graduale.
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