Finalmente Henle, nell'ultima edizione del suo Trattato d'Anatomia, sull'argomento in questione riproduce all'incirca quanto antecedentemente ha scritto nel lavoro fatto insieme con Merkel. La membrana limitante egli la dichiara non immediatamente applicata al cervelletto, ma separata dallo strato finamente granulare da uno spazio della larghezza di 6 fino a 10µ, il quale si dimostra come uno spazio linfatico, per ciò che comunica cogli spazi linfatici perivascolari; tale spazio, ora sarebbe interamente vuoto, ora più o meno interamente riempito da corpuscoli linfatici. La stessa membrana limitante, poi, starebbe in connessione col cervelletto mediante prolungamenti conformanti a punta, i quali, a guisa delle fibre radiate della retina, partendo con larga base a regolari e brevi distanza della limitante medesima, in direzione perpendicolare alla superficie e parallela fra esse, penetrano nello strato corticale.
Come già ebbi occasione di notare, la descrizione della membrana in questione ha per fondamento una particolarità che può essere rilevata alla superficie dello strato molecolare, però tale particolarità deve essere in altro modo interpretata.
Quando noi esaminiamo una sezione verticale di circonvoluzione cerebellare, fatta in guisa che restino compresi nel taglio anche strati più superficiali, non esclusa e non spostata la pia madre, si rileva che il tessuto proprio della circonvoluzione è limitato da una linea netta splendente, ove diritta, ove leggermente ondulata, nella quale esistono dei nuclei, che non di rado fanno sporgenza verso il margine interno.
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Henle Trattato Anatomia Merkel
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