Pagina (79/803)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      Saputo che ero un confinato politico, mi consegnò le sigarette e mi restituí le 50 lire, dicendomi che l'avrei potuta pagare dopo aver cambiato il biglietto. Lo stesso fatto si ripeté altrove ed eccone la spiegazione: - ad Ustica esiste solo l'economia del soldo; si vende a soldi; si spende mai piú di 50 cent. Il tipo economico di Ustica è il coatto, che prende 4 lire al giorno, ne ha già impegnate 2 dall'usuraio o dal vinaio e si alimenta con le altre 2, comprando 300 grammi di pasta e mettendoci come condimento un soldo di pepe macinato. Le sigarette si vendono una per volta; una macedonia costa 16 centesimi, cioè tre soldi e un centesimo; il coatto che compra una macedonia al giorno, lascia un soldo di deposito e ne sconta 1 cent. al giorno per 5 giorni. Per calcolare il prezzo di 100 macedonie, occorreva dunque fare 100 volte il calcolo dei 16 centesimi (3 soldi più i cent.) e nessuno può negare che questo sia un calcolo discretamente difficile e complicato. Ed era la tabaccaia, cioè uno dei commercianti piú grossi dell'isola. Ebbene: la psicologia dominante in tutta l'isola è la psicologia che può avere per base l'economia del soldo, l'economia che conosce solo l'addizione e la sottrazione delle singole unità, l'economia senza la tavola pitagorica. Senti quest'altra (e ti parlo solo di fatti accaduti a me personalmente; e ti parlo dei fatti che credo non siano passibili di censura): venni chiamato negli uffici, dall'impiegato addetto alla revisione della posta in arrivo; mi fu consegnata una lettera, a me diretta e mi fu domandato di dare spiegazioni sul contenuto di essa.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Lettere dal carcere
di Antonio Gramsci
pagine 803

   





Ustica Ustica