È vero che i due lavori si integrano, in un certo senso, e conviene forse rileggerli insieme, ma dal punto di vista «carcerario» quello da me ricevuto non è il migliore. L'altro contiene, oltre che una sintesi dell'intero sistema filosofico crociano, anche una vera e propria revisione dello stesso sistema, e può dar luogo a lunghe meditazioni (ecco la sua utilità specifica «carceraria»). Se puoi procurarlo, te ne sarò grato. Bisogna che avverta il libraio che non ho mai ricevuto un volume ordinato già da parecchio tempo: Giulio Bertoni e Matteo Giulio Bartoli, Manualetto di Linguistica, stampato a Modena nel 1925, da un editore che non ricordo. Se è difficile da procurare, si può lasciar correre, perché ormai ho abbandonato il disegno di scrivere (per forza maggiore, data l'impossibilità di ottenere la disponibilità del materiale scrittorio) una dissertazione sul tema e dal titolo: «Questa tavola rotonda è quadrata», che penso, sarebbe diventata un modello per lavori intellettuali carcerari presenti e futuri. La quistione, purtroppo, rimarrà insoluta per un pezzo ancora e ciò mi procura un certo dispiacere. Ma ti assicuro che la questione esiste ed è già stata discussa e trattata in qualche centinaio di memorie accademiche e opuscoli polemici. E non è una piccola quistione, se pensi che essa significa: «Che cosa è la grammatica?» e che ogni anno, in tutti i paesi del mondo, milioni e milioni di grammatiche vengono avidamente divorate da milioni e milioni di esemplari della razza umana, senza che gli infelici abbiano una coscienza esatta dell'oggetto che divorano.
| |
Giulio Bertoni Matteo Giulio Bartoli Manualetto Linguistica Modena
|