Pagina (221/803)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      Ho adesso al libretto 950 lire, depurate di ogni gravame (la cassa l'ho già pagata). Ciò significa che bisogni urgenti non posso averne e che tu non devi stare in pensiero se per qualche mese non ti è comodo mandarmi neanche un soldo. Ti pare? Tanti auguri a tutti per il nuovo anno. Baci affettuosiAntonio
     
      114.
     
      14 gennaio 1929
     
      Carissima Tania,
      ho ricevuto una tua cartolina postale dopo il tuo arrivo a Milano e un pacco di libri che tu hai indicato alla Libreria secondo la mia lettera anteriore al Natale. Ti ringrazio tanto di essere venuta fino a Turi: sono stato molto contento di vederti, come puoi immaginare. Solo avevo paura che un viaggio cosí lungo ti potesse stancare troppo e magari ti facesse star male. A Milano ho passato dei bruttissimi giorni quando ti sei ammalata dopo il viaggio da Roma per visitarmi. - La mia salute si è alquanto rimessa. Non ho più avuto forti dolori alle reni e alle viscere. Continuo la cura del Siero Casali e per indicazione del medico prendo anche il Valero-Fosfer Wassermann: dopo finite le tre bottiglie del Casali farò le iniezioni di Bioplastina e prenderò i Glicerofosfati che tu mi hai lasciato. Ho ricevuto anche la borsa per l'acqua calda, ma la adopererò solo se mi ritornano i dolori forti. Ma a Turi l'inverno è abbastanza mite (in questi giorni c'è un sole primaverile) e spero di non aver ricadute. Nel vitto ho escluso sistematicamente ogni cosa che può irritare lo stomaco: invece dei 200 grammi di vino che avevo prima, mi danno ora 300 grammi di latte: ho cosí un litro di latte al giorno che bevo al mattino e al pomeriggio.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Lettere dal carcere
di Antonio Gramsci
pagine 803

   





Tania Milano Libreria Natale Turi Milano Roma Siero Casali Valero-Fosfer Wassermann Casali Bioplastina Glicerofosfati Turi