Pagina (260/803)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      Quella certa popolarità che il sistema corporativo gode tra gli strati medi intellettuali è appunto dovuto alla precarietà dei posti e alla anelasticità della situazione: ognuno vorrebbe essere garantito per legge contro la concorrenza sfrenata. Chi perde il posto può rimanere disoccupato mesi e mesi, senza scorte. Ti cito un esempio. Una ditta elettrotecnica bandí un concorso per 25 ingegneri, da assumersi per tre anni in prova con 300 lire al mese; si presentarono in piú di 200. Vittorio si troverebbe in un ambiente premuto da 20 atmosfere e non tarderebbe a pentirsi. Ancora una ragione: si può fare una graduatoria della conoscenza dell'italiano nella tua famiglia: il primo posto spetta a Eugenia che scrive molto bene con uno stile italiano moderno, il secondo a Giulia che ha uno stile quasi classico, costruisce il periodo alla perfezione, ma commette degli errori che si fanno notare; il terzo a te, che in questo ultimo tempo hai migliorato molto, ma si capisce che la tua lingua non è l'italiano (è il francese, secondo me, neanche il russo); Vittorio, sebbene abbia studiato in Italia, ha dimenticato molto. Nel 22 mi scrisse alcuni articoli che non potevano neanche essere corretti; era tutto da rifare, come ortografia, morfologia e sintassi. La quistione è importante e perciò mi sono dilungato, senza nascondere nulla del mio pensiero. - Cara Tania, non posso piú chiacchierare. La scatoletta l'avevo presa subito con me; ma dimenticai di scrivertene. È graziosa, ma è una tabacchiera; diciamo una graziosa tabacchiera.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Lettere dal carcere
di Antonio Gramsci
pagine 803

   





Eugenia Giulia Vittorio Italia Tania