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      Francesco fu una cometa nel firmamento cattolico; il fermento di sviluppo invece rimase in Domenico (che diede il Savonarola) e specialmente in Agostino dal cui ordine è uscita la riforma prima e il giansenismo piú tardi. S. Francesco non fece della speculazione teologica; cercò di realizzare praticamente i principii del Vangelo; il suo movimento fu popolare finché visse il ricordo del fondatore, ma già in fra Salimbene da Parma, vissuto una generazione dopo, i francescani sono dipinti come dei gaudenti. E non parliamo della letteratura in volgare: Boccaccio è lí per mostrare come l'ordine fosse scaduto nella stima pubblica; tutti i frati del Boccaccio sono francescani.
      Carissima, ti ho addirittura fatto una lezioncina di storia della religione. Ma forse cosí gusterai meglio i fioretti. Spero davvero di vederti ristabilita e specialmente piú forte di volontà. Ti abbraccio teneramente.
      Antonio
     
      148.
     
      24 marzo 1930
     
      Carissima Tatiana,
      sono stato anch'io molto felice di vederti. Felicità relativa, perché vorrei poter fare qualche cosa per indurti efficacemente a curarti e a migliorare la tua salute generale e questo mi è impossibile; le prediche per lettera non servono a nulla, lo comprendo benissimo. Bisognerebbe starti vicino e impiegare mezzi persuasivi come si fa coi bambini (e tu sai che io i sistemi educativi li intendo efficaci con un pizzico di coercizione anche fisica). In ogni modo sono stato contento e realmente pensavo che tu fossi ridotta molto peggio di quello che ti ho trovato.


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Lettere dal carcere
di Antonio Gramsci
pagine 803

   





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