3° questi libri che possiedo già e che per ragioni da me insindacabili non mi saranno concessi senza autorizzazione: 1° Mino Maccari - Il trastullo di Strapaese (è un canzoniere fascista: il Maccari era il capo dei fascisti di Colle Valdelsa ed ora è redattore capo della «Stampa») - Giuseppe Prezzolini - Mi pare (è una raccolta di articoli sulla moda, sulle librerie, ecc.): il libro è stato stampato a Firenze da Arturo Marpicati, attuale segretario e cancelliere dell'Accademia d'Italia; il Prezzolini è il direttore della Sezione italiana dell'Istituto di Cooperazione intellettuale e suo superiore immediato è proprio l'on Rocco, Ministro della Giustizia - 3° Maurice Muret - Le crépuscule des nations blanches (Il Muret è uno scrittore svizzero molto amico dell'Italia: compila molte rubriche di letteratura italiana in giornali e riviste francesi e svizzere: il libro tratta della quistione coloniale) - 4° Petronio Arbitro - Satyricon (è uno dei capolavori della lett. latina: ho fatto un corso di due anni di università su questo libro e lo ricordo a memoria in gran parte ancora: contiene delle oscenità come tutti i libri latini e greci, ma io non faccio collezioni di libri osceni) - 5° Krassnoff - Dall'aquila imperiale alla bandiera rossa (è un romanzo dell'ex generale dei cosacchi Krassnoff, ora emigrato zarista a Berlino: è stampato dall'editore Salani coi romanzi di Carolina Invernizio) - 6° Heinrich Mann - Le sujet (è un romanzo tedesco del tempo di Guglielmo II) - 7° Jack London - Le memorie di un bevitore (non lo conosco ma dev'essere un romanzo di avventure di marinai e di minatori dell'Alaska) - 8° Oscar Wilde Il fantasma di Canterville ecc.
| |
Mino Maccari Strapaese Maccari Colle Valdelsa Prezzolini Firenze Arturo Marpicati Accademia Italia Prezzolini Sezione Istituto Cooperazione Rocco Ministro Giustizia Maurice Muret Il Muret Italia Petronio Arbitro Krassnoff Krassnoff Berlino Salani Carolina Invernizio Heinrich Mann Guglielmo II Jack London Alaska Oscar Wilde Il Canterville
|