- Mi è stata consegnata ieri la traduzione di Puškin: da un pezzo non avevo letto corbellerie cosí stupide: è un vero caso di teratologia letteraria; non è riuscita neanche a divertirmi tanto la stupidaggine è monotona. Però mi sarà utile lo stesso per capire meglio l'originale. - Ti prego di scrivere alla libreria avvertendo che non ho ricevuto il fascicolo di agosto della rivista «Gerarchia» e che desidero averlo. Cosí desidero avere anche i due volumi dei Racconti autobiografici di Leone Tolstoi, recentemente pubblicati dalla «Slavia». Dovresti tu, se hai tempo, passare dalla Libreria del Littorio che deve essere in una via centrale e farmi mandare un fascicolo di saggio della rivista «Bibliografia fascista»: forse bisogna comprarlo e farlo spedire, pagando le spese di posta; forse anche qualche altra libreria farà il servizio.
Carissima Tatiana, non devi essere preoccupata e specialmente non devi pensare di potermi avere scontentato: per pensare cosí, dovresti anche pensare non solo che io sia un bel scellerato egoista, ma addirittura un tanghero. Sto abbastanza bene. La volta prossima vedrò di scrivere tutta la lettera a Giulia.
Ti abbraccio teneramente.
Antonio
Forse sarebbe bene che mi mandassi un po' di carta e buste per le lettere, perché mi pare che la scorta sia finita o stia per finire.
165.
6 ottobre 1930
Carissima Tania,
sono stato contento della venuta di Carlo. Egli mi ha detto che ti sei rimessa abbastanza, ma vorrei avere piú precise notizie sulle tue condizioni di salute.
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