Pagina (401/803)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

     
      Ti abbraccio teneramente.
      Antonio
     
      192.
     
      1 giugno 1931
     
      Carissima Tatiana,
      ho ricevuto la tua raccomandata del 28 maggio. Questa volta la missiva di Delio ha un carattere realmente conclusivo. I caratteri sono abbastanza fermi e personali; la forma asseverativa e aforistica del messaggio mi pare anche molto importante se il messaggio è stato realmente pensato da lui spontaneamente e originalmente e non è il ricordo di una frase udita e imparata a memoria. Avrebbe importanza anche in questo caso, perché anche lo scegliere ciò che è degno di ricordo e di essere ripetuto ha importanza alla sua età, ma un po' meno, ti pare? D'altronde a sei anni e mezzo (o sette tra breve), si può veramente concepire che tra la vita che sorge e l'altra vita c'è una grande differenza, dico, si può concepirlo originalmente e spontaneamente? Perciò anche se Delio avesse ripetuto una frase sentita e ne avesse istintivamente afferrato una parte del significato, sarebbe molto interessante. I capelli mi pare diano già ragione alla mia tesi, che tanto faceva indispettire Giulia (o Genia), che cioè il biondo con l'età sarebbe diventato sempre piú castagno-bruno; sono già diventati molto meno biondi di cinque anni fa, con questo in piú, che in me, per esempio, e anche nei miei fratelli e sorelle, dal biondo chiassoso si passava al fulvo rame e poi al castagno, mentre in Delio non c'è nulla di fulvo mediterraneo; si vede che l'influsso di Giulia ha modificato l'evoluzione con tappe originali. Non ti pare che il colore attuale si avvicini al colore dei tuoi capelli?


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Lettere dal carcere
di Antonio Gramsci
pagine 803

   





Tatiana Delio Delio Giulia Genia Delio Giulia