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      A me non è mai constato che avesse ragione di essere geloso, dato che ci siano ragioni di essere gelosi (le ragioni di tal genere sarebbero poi ragioni di separarsi, non di essere gelosi). Ecco un fatto che dimostra come siano vane tutte le caratteristiche unitarie della popolazione di un paese: i Sardi, che passano per essere meridionali, non sono «gelosi» come si dice dei Siciliani o dei Calabresi. I reati di sangue per gelosia sono rarissimi, mentre sono frequenti i reati contro i seduttori delle ragazze; i contadini si dividono pacificamente se non vanno d'accordo o la moglie infedele è solamente cacciata di casa: spesso avviene che e il marito e la moglie divisi di fatto si accoppiino di nuovo con altra donna e altro uomo dello stesso villaggio. È vero che in molti paesi della Sardegna esisteva prima della guerra (adesso non so piú) l'unione di prova, cioè la coppia si sposava solo dopo aver avuto un figlio; in caso di infecondità ognuno ridiventava libero (ciò era tollerato dalla Chiesa). Vedi che differenza nel campo sessuale che pure ha tanta importanza nelle caratteristiche delle cosí dette «anime» nazionali? Ti abbraccio teneramente.
      Antonio
     
      196.
     
      29 giugno 1931
     
      Carissima mamma,
      ho ricevuto una lettera di Grazietta che mi dà notizie dell'esito brillante degli esami dati da Mea a Cagliari. Sono molto contento e faccio tanti complimenti a Mea. Sperò che Mea mi scriverà ella stessa per descrivermi minutamente questi esami e per dirmi le sue impressioni su Cagliari. Io sono da tanto tempo fuori circolazione, che non so nemmeno quale carattere e quale scopo abbiano questi esami di ammissione che si dànno prima della licenza elementare.


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Lettere dal carcere
di Antonio Gramsci
pagine 803

   





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