Ho ricevuto il tuo vaglia e ti ringrazio di gran cuore. Puoi scrivere a Piero che leggo sistematicamente le due pubblicazioni inglesi che ricevo e che spero di fare dei progressi molto rapidi nell'apprendimento della lingua. Č vero che da qualche mese soffro molto di smemoratezza. Non ho piú avuto da un pezzo delle forti emicranie come nel passato (emicranie che chiamerei «assolute»), ma in contraccambio mi risento di piú, relativamente, di uno stato permanente che puň essere indicato riassuntivamente come uno svaporamento di cervello; stanchezza diffusa, sbalordimento, incapacitŕ di concentrare l'attenzione, rilassatezza della memoria ecc. Sarŕ bene che non mi spediscano piú delle nuove riviste, come č stato fatto in questi ultimi tempi. Di una sola desidererei continuare la lettura: si tratta della rassegna di bibliografia di sociologia pubblicata dalla casa editrice Marcel Rivičre intitolata «La Critique Sociale» di cui ho ricevuto il primo numero del marzo 1931 e che esce solo sei volte all'anno. Non č molto ben fatta ed č anzi un segno di decadenza che una casa editrice giustamente accreditata come quella del Rivičre pubblichi uno zibaldone cosí disordinato e senza indirizzo scientifico serio; tuttavia, per avere una rivista bibliografica francese, e dato che č poco ingombrante e non molto costosa, desidero averla. Puoi scriverlo a Piero. Desidererei anche avere il recente fascicolo della «Rivista di diritto penitenziario» che pubblica il nuovo Regolamento carcerario. Questa rivista esce a Roma ed č stampata alle Mantellate; il fascicolo costa solo 8 lire.