Adesso spendo poco, relativamente, ma voglio cercare di spendere anche meno, di arrivare addirittura a non aver bisogno di spendere nulla o quasi. Ma purtroppo devo tenere un certo «gradualismo» per abituarmi senza troppe scosse. Ho ridotto le mie spese da qualche mese, a un terzo di ciò che spendevo precedentemente, ma per un errore di addizione nel libretto, mi sono trovato ad avere meno di quanto credevo, cioè ad avere sbagliato il ritmo delle restrizioni. Certo riconquisterò il tempo nel prossimo futuro e mi metterò a posto definitivamente.
Ti abbraccio teneramente.
Antonio
250.
7 marzo 1932
Carissima Tania,
ho ricevuto la cartolina del 3 marzo. Da essa pare che tu abbia scritto precedentemente, ma non è sicuro. Tu dici: «Ti ho già scritto a proposito della autorizzazione che vorresti avere per la lettura delle riviste estere, ecc.». Di proposito non me ne hai scritto in quest'ultimo tempo; ricordo solo un accenno, ma molto fuggevole e vago. Si tratterebbe allora di una qualche tua lettera o cartolina ultima che è andata smarrita? Tu speri che la quistione sarà risolta favorevolmente, io invece ci spero poco. In ogni modo, se la decisione fosse favorevole, ti prego di attendere mie istruzioni prima di scrivere alla libreria per dare ordinazioni. Qualche tempo fa ti inviai una lista di libri da ordinare; tra l'altro c'era anche il reclamo per il fascicolo settembre-ottobre della «Riforma Sociale», andato smarrito. Non mi hai accennato finora a questo affare: hai scritto? o non hai potuto scrivere, per una ragione qualsiasi?
| |
Tania Sociale
|