Centro. Uno studio accurato dei partiti di centro in senso largo sarebbe oltremodo educativo. Termine esatto, estensione del termine, cambiamento storico del termine e dell'accezione. Per esempio, i giacobini furono un partito estremo: oggi sono tipicamente di centro; cosí i cattolici (nella loro massa); cosí anche i socialisti, ecc. Credo che un'analisi dei partiti di centro e della loro funzione sia parte importante della storia contemporanea.
      E non lasciarsi illudere dalle parole o dal passato: č certo per esempio che i «nichilisti» russi sono da considerarsi partito di centro, e cosí perfino gli «anarchici» moderni. La quistione č se per simbiosi un partito di centro non serva a un partito «storico», esempio il partito hitleriano (di centro) a Hugenberg e Papen (estremisti: estremisti in un certo senso, agrari e in parte industriali, data la storia tedesca particolare). Partiti di centro e partiti «demagogici» o borghesi-demagogici.
      Lo studio della politica tedesca e francese nell'inverno 1932-33 dŕ una massa di materiale per questa ricerca, cosí la contrapposizione della politica estera a quella interna (mentre č sempre la politica interna che detta le decisioni, s'intende di un paese determinato: infatti č chiaro che l'iniziativa, dovuta a ragioni interne, di un paese, diventerŕ «estera» per il paese che subisce l'iniziativa).
     
     
      La forza dei partiti agrari. Uno dei fenomeni caratteristici dell'epoca moderna č questo: che nei parlamenti, o almeno in una serie di essi, i partiti agrari hanno una forza relativa che non corrisponde alla loro funzione storica, sociale, economica.