Questo trattato del Mioni può assumersi come uno dei documenti piú importanti ideologici del cattolicismo integrale e ultrareazionario.
[Le encicliche contro il pensiero moderno.] La prima enciclica papale contro le manifestazioni politiche e filosofiche dell'epoca moderna (liberalismo, ecc.) sarebbe stata del 1832, la Mirari vos di Gregorio XVI; a cui sarebbe seguita l'Enciclica Quanta cura di Pio IX dell'8 settembre 1864, accompagnata dal Sillabo; terza enciclica quella Pascendi di Pio X, contro il modernismo. Queste le tre encicliche «organiche» contro il pensiero moderno ma non mi pare che esse siano i soli documenti del genere. Per il periodo antecedente al 1864 si può vedere nel Sillabo l'elencazione delle altre encicliche e documenti diversi papali contro il pensiero moderno. Per il periodo dal '64 al 1907 (8 settembre, come per il Sillabo) non ricordo se ci sono accenni nell'enciclica Pascendi, che d'altronde ha un suo carattere particolare, in quanto non tanto combatte il pensiero moderno come tale, ma per il fatto che è riuscito a penetrare nell'organizzazione ecclesiastica e nell'attività scientifica propriamente cattolica. Ma nella letteratura polemica non sarà difficile trovare le indicazioni bibliografiche (nella «Civiltà Cattolica» poi le manifestazioni successive al 1908 che sono ancora piú interessanti in quanto si riferiscono ad attività statali). In ogni modo queste tre encicliche del 1832, del 1864 e del 1907 sono le piú organiche ed estensive teoricamente e a esse occorre riferirsi per fissare le lotte interne tra integralisti, gesuiti e modernisti.
| |
Mioni Mirari Gregorio XVI Enciclica Quanta Pio IX Sillabo Pascendi Pio X Sillabo Sillabo Pascendi Cattolica
|