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      L'istituzione non si radicherà subito fra la borghesia italiana, ma perché non potrebbe diffondersi per opera del proletariato? Quale efficacia non avrebbe per la propaganda il giorno della Rivoluzione russa, il giorno del proletariato inglese, tedesco, francese, americano, ecc., il giorno dei contadini, il giorno delle donne, ecc.?
      Sapere che nello stesso momento tante folle pensano allo stesso argomento, si comunicano riflessioni e giudizi sul medesimo problema, amplia la visione della vita, accresce l'intensità e l'efficacia del pensiero. Il proletariato anticipa i momenti storici attraverso i quali la società borghese deve passare. La sofferenza acuisce la fantasia e provoca la visione drammatica del mondo futuro nelle sue manifestazioni di solidarietà e comunione, degli spiriti e del pensiero, e qualcuna di queste manifestazioni può incominciare a riprodursi già ora, pur nell'ambiente avverso. Sono esse come le palafitte della città nuova che il proletariato getta fin d'ora nella melma viscida della palude presente.
      Fiorisce l'illusione(51)
     
      L'intransigenza non è solo un metodo esteriore che i partiti politici applicano nella lotta politica. Essa è in dipendenza di una visione realistica della storia e della vita politica, corrisponde a una determinata cultura, a un determinato indirizzo mentale e morale.
      Attraverso il serrato giuoco della lotta di classe, come attraverso lo svolgersi delle relazioni internazionali tra Stato e Stato, o delle relazioni, nel seno di una nazione, dei vari gruppi che formano una classe, lo spirito si educa a riconoscere che solo la forza (sia meccanica che morale) è l'arbitra suprema dei contrasti.


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Scritti politici
Prima parte
di Antonio Gramsci
pagine 279

   





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