Esiste in Italia una forza politica capace di far ciò? Capace di assumere la responsabilità del potere, se ciò fosse necessario, per attuare questa soluzione?
Risolverlo nella sua integrità democratica significa imprimere un determinato indirizzo alla vita nazionale, perché esso dipende da una concezione vasta secondo la quale anche altri problemi devono essere risolti coordinatamente.
Forze organizzate di tal genere in Italia non esistono all'infuori del Partito socialista e dello Stato. Il Partito socialista risolverebbe il problema socialisticamente, coordinandolo alle soluzioni degli altri problemi, secondo la sua «giustizia» [una riga censurata].
Rimane lo Stato, il governo, che spontaneamente non farà propria la soluzione salveminiana, ma può adottarla empiricamente per imposizione esteriore. E questa imposizione, indirettamente, solo il Partito socialista può esercitarla, finché esso rappresenta una opposizione minacciosa. Tra il programma di Zimmerwald [una riga censurata] e le soluzioni imperialistiche, c'è la probabilità che il governo, per comporre l'insanabile dissidio, adotti la soluzione democratica. L'esistenza di questa probabilità spiega la poca fortuna che Salvemini ha avuto, ed essa è condizionata dall'atteggiamento intransigente del Partito socialista. Ciò significa la frase del Grido, e il significato balzava da tutto il contesto.
Salvemini vi ha trovato un motivo per sermoneggiare, per ripetere i suoi luoghi comuni sui cardinali e i sagrestani, sul pervertimento morale e intellettuale dei socialisti che avrebbero «dissociata sistematicamente in tutta la loro propaganda l'idea della pace dall'idea di giustizia».
| |
Italia Italia Partito Stato Partito Stato Partito Zimmerwald Salvemini Partito Grido
|