Ebbene: una delle debolezze del Partito socialista fu quella di non aver curato durante la guerra il nucleo di 20-25.000 socialisti rimasti fedeli, di non averlo considerato come l'elemento organizzatore della grande massa che sarebbe affluita dopo l'armistizio. Cosí avvenne che nel 1919-20 questo nucleo fu sommerso dal fiotto dei nuovi elementi e fu sommersa insieme la pratica organizzativa, l'esperienza acquistata dalla classe operaia negli anni piú neri e duri. Noi saremmo dei criminali se cadessimo nello stesso errore. Ognuno dei membri attuali del Partito, per la selezione che è avvenuta, per la forza di sacrifizio che è stata dimostrata, ci deve essere personalmente caro, deve essere dal Centro responsabile aiutato a migliorarsi, a trarre dalle esperienze attraversate tutti gli insegnamenti e tutte le indicazioni che comportano. In questo senso l'Ordine Nuovo si propone di compiere una speciale funzione nel quadro generale dell'attività di Partito.
Occorre dunque organizzare il consenso che si è già manifestato. È questo il compito specialmente dei vecchi amici e abbonati dell'Ordine Nuovo. Abbiamo detto che occorrerà raccogliere in sei mesi 50.000 lire, somma necessaria per garantire la vita indipendente della rassegna. A questo scopo è necessario si determini un movimento di 500 compagni ognuno dei quali si proponga seriamente di raccogliere 100 lire in sei mesi nella cerchia dei suoi amici e conoscenti. Noi terremo una lista esatta di questi elementi che vogliono collaborare alla nostra attività: essi saranno come i nostri fiduciari.
| |
Partito Partito Centro Ordine Nuovo Partito Ordine Nuovo
|