Bonomi e i suoi amici49
Si vuole rivalorizzare Bonomi, il Pier Soderini della democrazia italiana. I suoi amici personali pubblicano raccolte di vecchi articoli di Bonomi, assunti alla gloria di documento storico. I giornali dell'opposizione costituzionale riproducono dall'Azione, organo del clan Bonomi, i pezzi apologetici del grande statista Bonomi, le dimostrazioni sull'inutilità storica del fascismo in Italia dopo il ministero Bonomi, fatte da Bonomi, ecc., ecc., ecc. Questi episodi hanno la loro importanza, hanno il loro significato nel quadro generale delle fatiche cui si sottopone la democrazia borghese per rifare la sua élite dirigente, per arginare in qualche modo l'azione corrosiva del fascismo e aprirsi nuovi spiragli verso l'avvenire: Bonomi è un ex socialista; nonostante sia collare dell'Annunziata, qualche volta ancora si lascia andare a chiamarsi socialista. Turati ha molta stima di Bonomi, crede che Bonomi sia ancora socialista; perché tutto il riformismo turatiano si è avvicinato a Bonomi, potrebbe, nel suo complesso, ornarsi di un grande collare dell'Annunziata. Bonomi-Amenndola sono e diventeranno sempre piú i due anelli piú forti della catena che va dallo stato maggiore al Corriere della sera, al Mondo, alla Stampa, al Partito socialista unitario.
Bisogna dunque parlare di Bonomi e dei suoi amici perché sia piú chiaro il significato del «blocco della libertà» e dei fini reali che esso si propone; bisogna parlare di Bonomi per ricordare specialmente:
1) che egli è stato ministro della guerra nel gabinetto costituito da Giolitti nella prima metà del 1920, dopo la costituzione della Confederazione generale dell'industria.
| |
Bonomi Pier Soderini Bonomi Azione Bonomi Bonomi Italia Bonomi Bonomi Bonomi Annunziata Bonomi Bonomi Bonomi Annunziata Corriere Mondo Stampa Partito Bonomi Bonomi Giolitti Confederazione
|