Occorre, innanzi tutto, ristabilire il testo del «curiosissimo documento». Io non ho scritto: «Socialisti e massimalisti dimostrano cosí una volta di piú che essi non vogliono combattere realmente al fascismo. Certo essi correrebbero un grande pericolo, se pretendessero di affrontare il fascismo per contrastargli, nel seno delle sue organizzazioni, il controllo e la direzione delle masse», ma invece: «I socialisti riformisti e massimalisti dimostrano cosí, una volta di piú, di non voler combattere realmente il fascismo. Certo si corrono molti pericoli, se si vuoi affrontare il fascismo per contendergli nel seno delle sue stesse organizzazioni e nelle agitazioni che esso inscena qualche volta, il controllo e la direzione delle masse che entrano in movimento». La differenza è essenziale. Appena letto nell'Avanti! il periodo incriminato in corsivo, ho riguardato il titolo: «Bluffismo e malafede». Va bene, mi sono detto, ma perché proprio «comunista» e non invece massimalista? E d'impulso mi è venuto di scrivere una risposta su questo tono. Ma il mio marxismo, che, ammetto, non appartiene alla intelligente scuola biellese, mi consiglia di iniziare sempre ogni lavoro ed ogni discussione dopo un attento esame delle fonti ed una minuziosa critica del materiale a disposizione, perciò ho voluto vedere, oltre all'edizione tedesca, anche l'edizione francese della Corrispondenza internazionale e ho trovato l'origine filologica dell'errore in cui l'Avanti! è caduto.
Perché l'Avanti! non ha fatto lo stesso mio lavoro, poiché si trattava di un documento tanto curioso ed originale?
| |
Corrispondenza
|