In fine, volendo figurare al suo signore la fanciulla con maggior evidenza che potesse, trascorse giovenilmente ad affermare com'ella, a detto di tutti quanti, rendesse aria della madre nella persona e ne facesse ritratto nel costume; parole che furono la prima scintilla... Ma non precorriamo gli avvenimenti.
I nostri personaggi s'imbarcarono tutti insieme su d'una gondola d'affitto e giunsero a Limonta verso sera. La voce ivi corsa che l'abate di S. Ambrogio fosse risoluto di farvi costar cara la sollevazione, qualunque fosse stato l'esito del giudizio di Dio, la vista del cadavere del povero annegato, giunto la mattina, lo spettacolo miserando della desolazione degl'infelici parenti, l'aver aspettato tanto tempo sulla spiaggia la barca del Conte, la quale arrivò tardi oltre ogni credere; tutte queste cagioni unite insieme aveano intiepidito assai quel primo caldo di riconoscenza verso il giovine vincitore; cosicchè, allorquando Lupo pose piedi a terra, non vi trovò quella folla che credeva, non vi fu ricevuto cogli applausi e col trionfo che s'aspettava; e ricordandosi di certi bei sogni ai quali s'era lasciato ir colla fantasia, quando assiso sulla prora della barca si scostava il dì innanzi dalla riva di Bellano, se ne trovò assai mortificato.
Il parroco fermossi a Limonta; tutti gli altri, saliti i cavalli che stavano ivi apparecchiati, presero l'erta e seguirono il viaggio fino al castello.
Ermelinda accolse colla naturale sua piacevolezza il giovane ospite, il quale le fu particolarmente accetto per la memoria della stretta amicizia che era un giorno tra esso e il suo povero figlio; ma ben presto ebbe a provare qualche inquietudine delle grazie che vedea da lui usate in ogni incontro a Bice; tanto più che non isfuggì all'accorgimento della buona madre un cotal lieve senso di pudica compiacenza con che la fanciulla pareva accoglierle.
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