Ma poich'ebbe ridotto in salvo la vedova con la famigliuola tornò giù a corsa alla sua capanna.
Al primo mettervi dentro il piede vide venirsi incontro un uomo mezzo vestito di ferro, e credendolo uno dei masnadieri che desertavano Limonta, dato di piglio alla stanga che era dietro l'uscio, gli andava incontro risolutamente; ma il soldato gli gridò tosto:
- Michele, non mi riconoscete?
- Ah, sei tu, Lupo? sei venuto anche tu con questi cani?
- Dio me ne guardi! ero corso per liberarvene, ma non sono giunto a tempo, chè i soldati hanno già preso la terra, e tutto è in fiamme: e i nostri, o ammazzati, o fuggiti: ora, giacchè la forza non può, bisogna dar mano a qualche trovato, almanco per impedire il male che non è ancor fatto, per tor dalle unghie di codesti diavoli quelli che hanno presi vivi, e che vogliono impiccar domani, come mi ha detto Stefano pescatore, che ho incontrato alla riva del lago nel venir su.
- Santo Dio! per me verrei, ma... E poi, che possiam fare in due contro tanti? - disse il barcaiuolo.
- Non siamo noi due soli, v'ha qualch'altro che ci aspetta, e a quest'ora ho già pensato un certo stratagemma; ma ho bisogno che tu m'aiuti, e son venuto a posta a cercati, sapendo che sei uomo di cuore.
- Santo Dio! - tornava a dire Michele, - vedi bene...
Ma la sua donna indovinando l'amorosa sollecitudine che lo tenea dubbioso: - Non pensate a me, - gli disse tosto: - l'angelo custode veglierà su questa casa, e se mai... se anche... è carità del prossimo, e siamo obbligati.
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