Per la stessa causa avviene che la piramide dell'allume non termini qualche volta in un punto ma in una linea, perchè ciò deve necessariamente seguire, quando la base quadrata diventi rettangolare, acuta piuttosto giusta una dimensione che giusta un'altra. Oltre a ciò, i cristalli minori si congiungono talora coi maggiori e, ove tu non sappia distinguere questi da quelli, errerai facilmente nel discernere e distinguere la figura. Ed anche in ciò vale per regola e per compasso l'osservare la inclinazione reciproca dei piani fra loro, dalla quale come balza fuori la figura specifica, così ha origine la determinazione delle singole figure(62).
XXVI. Da ciò pare potersi concludere che le figure costituenti le differenze dei quattro sali primigenii sono, per il sale muriatico, cubica; per il vetriolo, romboidea parallelepipeda; per il nitro, prismatica, di base triangolare equilatera; e per l'allume, semiottaedrica. E benchè, o queste figure, o quelle altre che da queste risultano, si rinvengano anche in altri sali, tuttavia i sali primigenii non devono moltiplicarsi a seconda della mutazione dei nomi o delle proprietà, ma ridursi ai predetti, giacchè la stessa figura non può competere ai sali di genere diverso, e quelli che sono forniti di una stessa figura devono racchiudersi sotto lo stesso genere(63). Per la qual cosa, poichè il tartaro, lo zucchero e il vetriolo presentano i cristalli figurati allo stesso modo, diciamo che appartengono al genere vetriolico; che se vi sono alcune proprietà diverse, ciò dipende dalla mistura di altre sostanze con le saline.
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