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      Il Ferraris non ha preso brevetto, come invece si fa ora tanto di frequente da chimici, fisici e meccanici per le più piccole ricerche scientifiche applicabili.
      Come voi ci rinfacciate la supposta inferiorità attuale, noi potremmo più giustamente ricordarvi che cosa eravate quando noi avevamo la supremazia del mondo. Tutto questo gridio fa l'effetto di un fanciullo che si ribella al nonno. Ma, come giustamente osservò il Simon, certi libri scientifici sono romanzi dilettevoli che si leggono tranquillamente, successivamente e piacevolmente, come I Tre Moschettieri, Venti anni dopo, ecc. L'Italia è la nazione che ha la civiltà più antica del mondo attuale: essa ha dato tanto e tanto agli altri popoli, che almeno un poco di gratitudine ci vorrebbe. Ma la gratitudine purtroppo è il sentimento più difficile a radicarsi nell'animo umano.
      L'uomo ha quasi vergogna di aver ricevuto dei benefizi e tenta di nasconderli. È una forma questa che è insita nella natura umana primitiva. Nessuno vuole mai esplicitamente ammettere di aver ricevuto dei benefizi da un altro. Aiutate dei giovani negli studi, li aiutate anche a conseguire buoni posti? Ebbene..... spesso voi avrete un ingrato, od anche un nemico.
      Nel periodo del Rinascimento, l'Italia ha dato all'Europa buona parte dei suoi tesori; essa non ha nei suoi musei, nelle sue gallerie degli oggetti più o meno preziosi rubati agli altri popoli. Noi abbiamo dato scienziati e artisti che hanno diffuso e propagato il loro genio dappertutto, quando le altre nazioni erano ancora nell'infanzia della civiltà.


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Jons Jacob Berzelius e la sua opera scientifica
di Icilio Guareschi
Utet Torino
1915 pagine 398

   





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