Pagina (106/398)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      Sono patrimonio di un'infima minoranza!
      Quando i Berzelius, gli Avogadro, i Volta, i Melloni, i Faraday, gli Humboldt, e tanti altri lavoravano per la loro scienza, nessuno chiedeva loro: a che serve ciò che fate? Questa terribile domanda: a che serve? ha prodotto un danno immenso, specialmente morale. Lo stato attuale di sovraeccitazione doveva avvenire come una conseguenza anormale dell'Umanità, o meglio della vecchia Europa. Speriamo bene in una rinnovata Europa.
      Ed ora entriamo in più spirabil aere.
      OPERA SCIENTIFICA DI BERZELIUS
     
      L'opera scientifica di Berzelius è vastissima e multiforme; e, come già dissi, le sue ricerche interessano tutte le branche scientifiche della chimica, non solo, ma anche altre scienze. Io la espongo nei capitoli seguenti:
     
      I. Primi studi - Ricerche di chimica inorganica e di analisi inorganica - Composizione quantitativa dell'acqua - Acido nitrico - Formola dell'allumina - Fluoruri - Acidi complessi -Solfuri e solfosali - Gruppo del solfo, selenio e tellurio - Vanadio - Metodi analitici.
      II. Scoperta di numerosi elementi nuovi: Cerio (1803) - Litina (1817) - Selenio (1817) - Silicio (1824) - Zirconio (1824) - Tantalio (1825) - Torio e Vanadio (1830).
      III. Analizza numerosi minerali - Fonda la chimica mineralogica - Chimica geologica.
      IV. Grandi lavori sulle proporzioni chimiche determinate - Teoria atomica - Leggi sulle proporzioni definite e multiple - Stechiometria - Legge della composizione dei sali, ossia del rapporto fra l'ossigeno della base e quello dell'acido - Legge delle reazioni integrali - Sali basici e sali doppi.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Jons Jacob Berzelius e la sua opera scientifica
di Icilio Guareschi
Utet Torino
1915 pagine 398

   





Berzelius Avogadro Volta Melloni Faraday Humboldt Umanità Europa Europa Berzelius Cerio Vanadio