Je suppose qu'en France on le nommera lithine
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Selenio, Se. - Il selenio fu scoperto dal Berzelius nel 1817. La sua Memoria: Recherches sur un nouveau corps minéral trouvé dans le soufre fabriqué à Fahlun(154) è veramente magnifica e può stare almeno alla pari colla Memoria di Gay-Lussac sul jodo.
Il primo accenno alla scoperta del selenio si trova in una lettera di Berzelius a Marcet in data 23 settembre 1817 e più ampi particolari in una lettera 6 febbraio 1818. Comunicò la scoperta a Berthollet con lettera in data 9 febbraio 1818(155). Prima egli credeva fosse un solfuro di tellurio. Descrisse tutti i principali caratteri del nuovo corpo scoperto come meglio non si sarebbe potuto fare; ottenne molti composti, l'acido selenico (da Mitscherlich), l'idrogeno seleniato, i seleniuri, i seleniocianuri, ecc. In ultimo, sempre per la sua tendenza alla generalizzazione, in un bellissimo capitolo: Observations générales par rapport aux propriétés du sélénium, discute quale sia il posto del nuovo elemento relativamente agli altri conosciuti e conclude col porlo tra il solfo ed il tellurio.
Nella lettera 9 febbraio 1818 a Berthollet(156) il Berzelius racconta pure come in quel tempo sia stato scoperto anche il litio (V. sopra).
LETTERA A BERTHOLLET.
9 febbraio 1818.
La substance métallique acidifiable vient d'être découverte de la manière suivante: dans une fabrique d'acide sulfurique, où on brùle du soufre ratirè des pyrites de la mine de Fahlun, il se dépose sur le pavé de la grande citerne de plomb une masse rougeâtre, qui consiste principalement en soufre.
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