E più avanti (pag. 29), dopo accennato ai diversi idrogeni fosforati, scriveva: "Questi diversi ravvicinamenti confermano ciò che io ho detto nel mio Rapporto Annuale, 1840, pag. 7, sulle modificazioni isomeriche, e cioè: che esse non sono sempre dovute ad un diverso assettamento atomico, ma anche allo stato allotropico differente nel quale si trova uno degli elementi o tutti e due; ciò che non impedisce in alcun modo di aver luogo ugualmente l'isomorfia".
Non si deve confondere l'isomeria coll'allotropia; Berzelius stesso l'ha fatto notare molto bene.
Giustamente il Berzelius considera come isomeri i due joduri di mercurio e scrive: "Quelque fois on parvient à faire passer une combinaison d'un état isomérique dans l'autre". E cita appunto la trasformazione del joduro giallo in rosso e viceversa. E così pure il solfuro rosso di mercurio e il solfuro nero.
Nel suo Traité, ult. ed. fr., t. I, pag. 20, scrive: "Nous disons alors que la combinaison du mercure avec le soufre offre deuz états isomériques, et nous désignons la loi par la quelle les mèmes corps élémentaires, réunis dans les mèmes proportions, peuvent donner naissance à des combinaisons donées des propriétés différentes, par le nom d'isomérie, tiré du grec isomeros, signifiant composé de parties égales".
E più avanti, a pag. 21: "La seconde espèce d'isomérie est d'une nature différente. Plusieurs corps élémentaires ont la propriété singulière d'affecter sous l'influence de certaines circonstances qui ne sont pas encore déterminées, un état extérieur ou des formes différentes.
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Rapporto Annuale Berzelius Berzelius Traité
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