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      È stata un'idea felice quella di considerare tutti quei fatti sotto un punto di vista comune e io penso che egli rende un servigio risvegliando l'attenzione ed eccitando il desiderio di penetrare il segreto di quei fenomeni. Secondo me, egli non ha affatto
      posto una barriera a ulteriori ricerche" come tu gli rimproveri.
      Sarebbe altrettanto prematuro, a mio avviso, spiegare la catalisi riconducendola ad un semplice fenomeno di doppia decomposizione, come si vuol fare oggi, quanto ammettere una forza nuova. Voglio dire con ciò che, personalmente, io non credo a nessuna di queste due ipotesi, ma che occorre anzitutto radunare dei fatti e dei risultati di osservazioni positive, prima di pronunciarsi. In tutti i casi, ciò può farsi senza guerra e in quel modo che conviene a due buoni amici che, discorrono insieme e cercano di convincersi reciprocamente
      .
      Ed il Wöhler aveva pienamente ragione.
      È proprio il caso di dire che Liebig qui non ha avuto buon naso; mentre Berzelius, Wöhler, Mitscherlich, e poco dopo Fr. Selmi, ed altri, hanno intravveduto tutta l'importanza che avrebbe avuto la calatisi.
     
      Sulla passività del ferro. - Il curioso fenomeno della passività del ferro per l'azione dell'acido nitrico-nitroso fu osservato la prima volta da James Kair (1790), poi dal Wetzlar(364) (1829) e da John Herschel, e più tardi riosservato dallo Schönbein(365). Questi fece in proposito numerose esperienze, che sono riassunte bene dal Berzelius nel suo Traité. Il Berzelius si interessava molto a questo fenomeno, perché vi scorgeva qualche cosa in relazione colla catalisi.


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Jons Jacob Berzelius e la sua opera scientifica
di Icilio Guareschi
Utet Torino
1915 pagine 398

   





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