Comunque io vada persuaso che questa Memoria soverchi all'uopo di ribattere l'Accusa, tuttavia io credo per obbligo di ufficio dovere apprestare sollecitamente altri lavori sui deposti testimoniali, e preparare poi nuove prove (e tra queste i Documenti degli Archivii che ci verranno concessi) per il pubblico dibattimento, affinchè l'alta Magistratura, sola legittima a giudicare di questo Processo, possa con maggior sicurezza, se non riparare i danni di una carcerazione spinta ormai al ventinovesimo mese, rendere almeno allo Accusato quel compenso di lode, al quale la rettitudine delle sue intenzioni, i sacrifizii e le pene consumate pel pubblico bene, la evidenza dei fatti e delle prove che li accertano, gli danno inoppugnabile diritto.
Settembre 1851.
AVV. TOMMASO CORSI
INTRODUZIONE.
E chi oserà rispondere NO alla ribellione nei primi momenti di furore, fra i saturnali della non isperata onnipotenza?
BYRON. La Isola, § V.
Me accusano di tradimento: e tale apposero accusa anche a Focione; e condottolo a bere la cicuta, i suoi nemici non riputarono averne vittoria intera, finchè non fecero decretare, che il suo corpo fosse gittato fuori dei confini dell'Attica, e nessuno Ateniese si attentasse a somministrare fuoco pei suoi funerali. Per la quale cosa non vi fu alcuno dei suoi amici che ardisse di pur toccare il cadavere infelice: solo un certo Conopione, uomo plebeo, notte tempo, recatoselo sulle spalle, lo trasportò al disopra di Eleusina, e tolto il fuoco dal territorio di Megara, abbruciollo.
| |
Memoria Accusa Documenti Archivii Magistratura Processo Accusato Isola Focione Attica Ateniese Conopione Eleusina Megara
|