Pagina (19/1183)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      Plaudono i tristi con minaccie e con urli; il Presidente seguito da alcuni Deputati si ritira nella sala delle Conferenze; il tumulto continua; Niccolini salito in tribuna legge il decreto del Circolo intorno alla decadenza del Principe. Guerrazzi invitato per la terza volta a recarsi nella sala delle Conferenze risponde: "Io non mi muovo di qui perchè non ho paura del Popolo." Montanelli pregato dal Tabarrini a sedare il tumulto replica: "non è più in mia mano farlo." Si sentono minaccie di morte ai Deputati che si assentassero. Vanni ritorna nella pubblica sala cedendo al timore, incussogli dal Montanelli, di guerra civile e di strage. - Riapertasi la seduta, Guerrazzi legge il Processo verbale dettato nella notte dai Ministri, concludendo deporre il potere per lasciare il paese a sè stesso. Incomincia un simulacro di discussione alla presenza degl'Invasori e dei Tumultuanti, dopo la quale, sotto la coazione evidente della forza maggiore, la Camera delibera un Governo provvisorio, senza determinarne lo scopo nè le attribuzioni, nominando a comporlo le persone indicate dagli agitatori che lo avevano imposto, e finalmente si scioglie al grido del Montanelli: "Se Leopoldo di Austria ci ha abbandonato, Dio non ci abbandonerà!" I Faziosi, conseguito lo intento, conducono gli eletti sotto le Logge dell'Orgagna, dove, per attestare fiducia al popolo, e confermarlo nella presa deliberazione, arringando dicono: - fuggito il Principe, - falso pretesto lo scrupolo di coscienza allegato, - motivo vero il desiderio di dare luogo all'anarchia e alla guerra civile.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Apologia della vita politica
di Francesco Domenico Guerrazzi
Le Monnier Editore Firenze
1851 pagine 1183

   





Presidente Deputati Conferenze Niccolini Circolo Principe Conferenze Popolo Montanelli Tabarrini Deputati Montanelli Guerrazzi Processo Ministri Invasori Tumultuanti Camera Governo Montanelli Leopoldo Austria Dio I Faziosi Logge Orgagna Principe