Il Prefetto di Firenze volgendosi al corpo dei Veliti, Pompieri, e Portieri, così favellava: "È vero, che i tempi e gli eventi produssero un pregiudicevole indebolimento alla forza che assicura la esecuzione della legge; ma se voi volete, potrete con la opera vostra e col vostro zelo rilevare le forze indebolite, ed ottenere plauso dal Governo(24)."
Ne porge eziandio splendida testimonianza il mio Rapporto al Principe per la instituzione della Guardia Municipale; io confido che i buoni, a cui mi volgo, vorranno ritornare col pensiero sopra quel documento uscito da me, e che ebbe lode nei tempi.
Il Senatore Corsini, per cagione della violenza usata contro l'Arcivescovo di Firenze interpellando il Ministero intorno ai mezzi di cui il Governo intendeva servirsi per impedire che i disordini si rinnovassero, tale si ebbe risposta dal Ministro Mazzoni: "Il Governo si propone usare la maggiore vigilanza che gli è dato adoperare; porrà in opera tutti i mezzi possibili per prevenire disordini, ma avendo ricevuto dagli antecedenti Ministri la somma del Governo toscano nello stato più deplorabile, non è da aspettarsi da lui più di quello che umanamente sia abilitato a fare secondo LE FORZE, che vengono accumulandosegli intorno."
E nella stessa tornata, non dissentendo nessuno, egli aggiungeva: "Pur troppo al Governo si è fatto carico delle circostanze in cui si trova; ma, oso dirlo senza superbia, se noi non fossimo stati, più gravi - gravissimi inconvenienti avrebbero funestato la patria nostra.
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