544: "Colla Costituente sarebbe tutto rimediato (ogni padre ama i suoi figliuoli).... I Repubblicani non farebbero colpi di mano. Gli Albertiani sarebbero temperati nelle loro ambizioni dinastiche ecc." (Senza data.) - "Tocca agli Stati a decidere se convenga meglio Deputati con mandato senza limiti o con limiti." (pag. 545). - "Sebbene, qual è stata proclamata, la Costituente romana non sia d'accordo con quella proposta in Toscana, pur non ostante è sentita la necessità di astenerci da tutto ciò che può essere causa di discordia, e l'adesione Toscana, alla Costituente non mancherà." (Senza data.) - "Sterbini...... assentì molto volentieri, che la Costituente fosse proclamata a Roma sotto la Presidenza di Leopoldo Secondo." (Rapporto di La Cecilia del 30 novembre 1848, pag. 547.) - Di qui scendono le conseguenze: 1º Che Montanelli trattava comporre uno Stato della Italia Centrale, che servisse nelle prevedibili eventualità di equilibrio fra Napoli e Torino. 2º Che si adoperava a prevenire la Repubblica. 3º Che s'ingegnava di comporlo a benefizio di Leopoldo II. Io comprendo ottimamente che al Governo Pontificio questo possa e debba riuscire amarissimo; ma in che, e come possa essere argomento di crimenlese di faccia alla Toscana, io non veggo. E neppure mi persuado in che guisa questi trattati offendano la pietà cristiana del signor Montanelli. - Carlo V imperatore teneva imprigionato il papa Clemente VII in Castel S>. Angiolo, e faceva nei suoi Stati esporre il SS. per lui; di più, egli fu persecutore acerrimo della Riforma Luterana, e morì santamente da frate nel convento di S. Giusto.
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