E finalmente, se io avessi consigliato la Costituente (mentre all'opposto, già concertata fra la Corona e il Presidente del Consiglio, a me fu imposta come una croce da portare), se io l'avessi, ripeto, consigliata, ed avessi commesso errore, con quanta giustizia l'Accusa vorrebbe oggi incolparmene? - Odasi un po' quello che scrive David Hume nel Cap. 64 della sua Storia della Inghilterra, intorno al processo di Lord Clarendon, ministro sagrificato da Carlo II alla rabbia dei suoi nemici, i quali non paghi della caduta del Cancelliere ne vollero la totale rovina.... - "Molti degli articoli dell'Accusa erano frivoli o falsi.... - Lo avere consigliato la vendita di Dunkerque sembra l'articolo di accusa più importante e più vero; ma sarebbe dura cosa dar colpa ad un Ministro di uno sbaglio di giudizio (se pure fu tale), ove non apparisca segno di corruttela, o di cattiva intenzione."
Comprendo che adesso, per questa esposizione, io dovrò sperimentare avverse due maniere di gente che già ho provato duramente moleste, voglio dire, i partigiani del Piemonte, e quelli della Repubblica: a entrambi questi (comecchè invano) risponderò breve: "Ministro costituzionale di Leopoldo II, io doveva curare la sicurezza e la grandezza del mio Paese, e del Principe."
XI.
Di una proposizione contenuta nel § IX del Decreto della Camera delle Accuse.
Il Decreto della Camera delle Accuse, nel membro 5° del § IX, contiene questa proposizione: "La fazione.... si mostrò..... più ardita nei suoi piani sovversivi e criminosi, incoraggiata dal Programma ministeriale del dì 28, il quale preferiva al silenzio per paura il trasmodamento per licenza.
| |
Costituente Corona Presidente Consiglio Accusa David Hume Storia Inghilterra Lord Clarendon Carlo II Cancelliere Accusa Dunkerque Ministro Piemonte Repubblica Leopoldo II Paese Principe Decreto Camera Accuse Decreto Camera Accuse Programma
|