Nel § 85 poi quale sia stata la mia professione politica non importa conoscere; e sta bene, perchè può giovare. E questa ricerca gioverà ad un'altra cosa, voglio dire, a mostrare quale potesse essere il motivo pel quale i Repubblicani me volessero piuttosto Mancipio, che Capo, in potestà di loro.
La insipienza non cessa ingiuriare la Repubblica, come se non fosse e non fosse stata forma governativa di Popoli incliti nella Storia, ma sì piuttosto modo di vivere di gente usa alle rapine ed al sangue. Da parte siffatte stupidezze; e giovi ripetere col signor Guizot: "La Repubblica è in sè forma nobilissima di governo: suscita inclite virtù, ha presieduto al destino e alla gloria di Popoli grandi(148)." Chiunque dia opera allo studio delle umane lettere facilmente della Repubblica s'innamora, però che i precipui scrittori così greci come latini appartengano al periodo repubblicano; i capitani famosi, le geste sublimi per eccellenza si vedano apparire ed imprendere nelle Repubbliche antiche; nè le Repubbliche del medio evo aggradiscono meno per la vita feconda che le commuove; piacciono le vittorie contro la barbarie; piacciono gli uomini che vi si agitano dentro, i quali, portentosi per certa loro salvatica grandezza, dominano il pensiero. Ancora: filosofi, per istituto di vita o per virtù di fantasia appartatisi dalle condizioni effettuali degli uomini, si dettero a speculare intorno al migliore governo della società, e astrattamente parlando immaginarono ottimo essere quello dove le fortune fossero pari o comuni, uguali le persone nelle prerogative, nei diritti e nei doveri; non doversi fare inciampo alla volontà liberissima col vincolo ingiurioso delle Leggi, conciossiachè lo spirito umano, memore della sua origine divina, avrebbe inteso, senza posa, spontaneo,
| |
Repubblicani Mancipio Capo Repubblica Popoli Storia Guizot Repubblica Popoli Chiunque Repubblica Repubbliche Repubbliche Leggi
|