Pagina (225/1183)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      .. Dove io fuorviassi... guai a me!
      Io non mi sento abbastanza Visconte per usurparmi il privilegio di assassinare senza coscienza come senza pudore la fama altrui.
      Guardimi il cielo da pensare, che i Capi di parte repubblicana macchinassero disegni di sangue. No. Ma ogni fazione ha la sua morchia, e da questo fondaccio si è visto sorgere sempre qualche uomo perverso; e le minacce suonavano feroci; e le parole ardenti accendono gli spiriti a cose immani, e le passioni politiche pervertono ogni sentimento morale. Il fato di Pellegrino Rossi stava lì a spaventare i più arditi.
      Il partito preso dai Repubblicani a mio riguardo apparisce dal volermi Capo o Membro del Governo Provvisorio, non pure inconsulto, ma repugnante e contendente. Niccolini, che fu gran parte delle deliberazioni del Circolo nella notte dell'8 febbraio, può egli supporsi che non abbia informato i convenuti del mio aborrimento dalle macchinazioni loro? Può credersi che loro tacesse i miei rimproveri e l'acerba repulsa? Certo non è da credersi; e allora egli deve avere proposto lo espediente che a me medesimo, con fronte aperta, manifestò, di costringermi a viva forza. D'altronde la violenza ormai era sistema del Circolo, e vedremo più tardi come le fosse lasciata per regola di condotta. - Se, falsando i fatti, si voglia sostenere che me ne andassi volenteroso a concionare il Popolo in piazza, certamente queste verità non si potranno conoscere; ma se si ritenga, come è vero, che il Popolo invadente le Camere, il Popolo giù per le vie me solo chiedeva, a me imperiosamente di mostrarmi ordinava, ed avvisato che ricusava obbedire, e dell'audace risposta - io sto nell'Assemblea, mandava per la seconda volta una turba molto, più numerosa della prima a rinnuovare il comando con tanto furore, che il Vice-Presidente Zannetti,


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Apologia della vita politica
di Francesco Domenico Guerrazzi
Le Monnier Editore Firenze
1851 pagine 1183

   





Visconte Capi Pellegrino Rossi Repubblicani Capo Membro Governo Provvisorio Circolo Circolo Popolo Popolo Camere Popolo Assemblea Vice-Presidente Zannetti