Imperocchè se la Legge Stataria si è veduta applicata dai Governi assoluti contro i liberali, - giammai si vide un Governo libero e democratico applicare leggi eccezionali contro uomini dello stesso Partito, che vogliono la cosa istessa che il Governo dice volere.
Il Circolo decreta che la presente Protesta, stata approvata per acclamazione, sia fatta immediatamente di pubblica ragione.
Firenze, 27 febbraio 1849."
Ora io domando ai miei Accusatori e Giudici: doveva io lasciare che questi agitatori per violenza operassero quanto stava in cima dei loro desiderii? Sì, o no? Accusatori e Giudici comparsi fin qui, su via, parlate: - avvertite però, che, rispondendo affermativamente, voi vi trovate a concordare co' più arrabbiati Faziosi, però che anch'essi acerbamente mi mordessero, appunto come fate voi, per non averli lasciati operare. E che Dio vi perdoni, Accusatori e Giudici comparsi fin qui, quale altro spettacolo avete fino ad ora apprestato alle genti, oltre quello di farvi vedere scalmanati e ciechi, affaticarvi di su e di giù a raccogliere tutte le male erbe in due campi diversi, ma del pari faziosi, nemici a morte, ma ugualmente anarchici, sia che mentiscano larva di Repubblica, o principesca? Non è fra questi poli, che deve oscillare l'anima dei Giudici, nè in altri poli qualunque; bensì stare ferma alla vibrazione delle scosse politiche le quali spesso cambiano, sempre si acquietano.
Ed ecco perchè, vedendo approssimarsi il turbine, per quattro giorni mantenni la Legge Stataria; nè vi voleva meno, imperciocchè in quei giorni la Toscana fosse minacciata da invasione estera, da guerra civile, e da reazioni interne(512); e appena mi parve, almeno pel momento, allontanarsi, instai onde venisse revocata.
| |
Legge Stataria Governi Governo Partito Governo Circolo Protesta Accusatori Giudici Giudici Dio Accusatori Giudici Repubblica Giudici Legge Stataria Toscana
|