Pagina (753/1183)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      E pensi che possa contentarsene il Generale? Siffatta vaghezza mette a strano partito noi e lui; bisogna essere precisi nello indicare le cose che vogliamo sieno fatte; altrimenti tu me lo crei di punto in bianco Dittatore, e ti togli l'adito a mai trovarlo in peccato. Ancora, e scusami amico mio, - e questa commissione di promuovere gl'interessi repubblicani della Italia Centrale che cosa significa mai? Questa è buona per un negoziatore, non per un Generale; questa poteva darsi dal Direttorio a Buonaparte mandato alla conquista d'Italia; ma a D'Apice, che ha da starsene in Toscana, io non vedo a che giovi; la sua commissione è militare, non politica, e meglio importava indicargli i luoghi della frontiera, ove urge, e noi vogliamo che si afforzi. Inoltre, gl'interessi repubblicani della Italia Centrale che cosa sono eglino? Toscana non è confusa ancora con gli Stati Romani, e penso, che male ciò possa effettuarsi; forse mai, - ed a questa ora tu ne dovresti essere quanto me persuaso: di più, Toscana non assunse ancora forma repubblicana, e dubito forte se mai l'assumerà(656); pertanto sai tu che cosa mi pare tu abbi ordinato al D'Apice? Che abbandonate le nostre frontiere, ei se ne vada diritto a prendere soldo dalla Repubblica Romana." Sorrise Montanelli, e, come costumava, tutto soave mi rispose: "Ormai l'ho spedito;" e preso il foglio lo sottoscrisse.
      In vero, come avrei potuto dare al Generale cotesta commissione, e come contestargli essere conforme alle conferenze verbali, se i miei colloquii e le mie commissioni suonavano diversi?


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Apologia della vita politica
di Francesco Domenico Guerrazzi
Le Monnier Editore Firenze
1851 pagine 1183

   





Generale Dittatore Italia Centrale Generale Direttorio Buonaparte Italia D'Apice Toscana Italia Centrale Stati Romani Toscana D'Apice Repubblica Romana Sorrise Montanelli Generale