Pagina (928/1183)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      Guerrazzo combattè in Ungheria contro il Turco, quando pendeva lite se il mondo dovesse obbedire a Cristo o piuttosto a Maometto, e se alla causa della Umanità avesse a prevalere quella della barbarie; nè egli si ritrasse dai campi di battaglia prima che lacero di ferite non divenne incapace alla milizia, come si ricava dalla patente amplissima del Principe Don Mattias dei Medici datata da Vienna; ebbe la insegna di Santo Stefano, e la potè portare senza vergogna perchè prezzo di sangue(763). Filippo, regnando Cosimo I, governò Livorno dove io suo discendente dimoro senza neppure il titolo di cittadino. Donato avo mio condusse una compagnia di soldati armata a proprie spese a Napoli col Principe Carlo: nella speranza di future duchee vendeva in parte i paterni poderi. Il Principe Carlo acquistato il regno, seguendo il vecchio costume, attese a tenersi bene edificati i sudditi nuovi, e i suoi sovventori gli increbbero. Gli uomini nelle superbe fortune infastidiscono spesso dei proprii amici nelle umili, i Principi sempre. Antico caso e non raccolto mai dalla esperienza.
      Donato si ridusse povero a Livorno, e vergognando tornarsi a casa donde erasi dipartito con tanta iattanza, qui stanziò come uomo deluso, sazio di giorni, e soldato che dal menare le mani in fuori non sapeva fare altro. Roso dal tedio del vivere solo, condusse tardi in moglie una del Popolo, e per sostentarsi continuò a struggere il suo. Le nozze sterili lo confermavano in questo proponimento: moriva, e credo all'ospedale, miserissimo in parte per cagione delle improvvide vendite, in parte per le rapine dei congiunti.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Apologia della vita politica
di Francesco Domenico Guerrazzi
Le Monnier Editore Firenze
1851 pagine 1183

   





Ungheria Turco Cristo Maometto Umanità Principe Don Mattias Medici Vienna Santo Stefano Cosimo I Livorno Napoli Principe Carlo Principe Carlo Principi Livorno Popolo