Firmavano:
Torres cavaliere generale. Costa Reghini tenente colonnello. A. Alieti capitano. D. Ulacco capitano di artiglieria. F. Porciani, e L. Romei capitani."
Torres frammischiandosi col Popolo la sera del 3 era stato acclamato da quelli che lo ascoltavano, come capo, e direttore della forza armata. Egli presentavasi alla Commissione e annunciandosi eletto dal Popolo si offriva a organizzare e a dirigere gli armati. La Commissione verbalmente gli confermava il mandato. - Ma ieri mattina essa si dimetteva in seguito di una scena cui diè luogo lo stesso signor Torres nella sala del Palazzo Comunitativo ove si recò seguito da una turba di Popolo ec. ec.
- (Corriere Livornese del 5 settembre 1848.)
Così questo Torres col quale gli ufficiali capitolavano, a cui le Fortezze si consegnavano, le commissioni cittadine cedevano, da me inerme era costretto a sgombrare la città..... e l'Accusa dignitosa e schietta par che dubiti avere io aizzato cotesti moti.
In certa pubblicazione intitolata: Storia del Processo politico di F. D. Guerrazzi, stampata in Firenze presso Mariani, si dice: che bandii di Toscana il signor Torres quando fui membro del Governo Provvisorio; è errore: lo feci accompagnare ai confini due volte mentre governavo Ministro di S. A. (Vedi Dispacci telegrafici del 23 dicembre 1848.) - Mi duole, che cotesta Storia fino dalla prima pagina appaia gremita di falsità; così io non capitanai le Deputazioni livornesi che venivano spesso a Firenze, ma venni una sola volta, il 6 settembre 1848. Prego i Compilatori a studiare migliore esattezza, chè la materia lo merita.
| |
Firmavano Reghini Alieti Ulacco Porciani Romei Popolo Commissione Popolo Commissione Torres Palazzo Comunitativo Popolo Corriere Livornese Torres Fortezze Accusa Storia Processo Guerrazzi Firenze Mariani Toscana Torres Governo Provvisorio Ministro Vedi Dispacci Storia Deputazioni Firenze Compilatori
|