.... Gagliofferie sono queste. - O che bisogno avevo io di chiamare alle ore quattro del pomeriggio il Conte per dirgli la sera che volevo partire per Livorno, mentre a cotesta ora potevo essere arrivato? - Avevo dato parola, e lo aspettai, quantunque non mi paresse sicuro il fermarmi. Rideranno certo i giovani Riformatori della Societā della mia pertinacia ad osservare la parola, ma io giā sono vecchio, e quando era giovane trovai che nel mondo costumavasi ancora mantenere le parole date.
(736) Nell'originale "Munipio". [Nota per l'edizione elettronica Manuzio]
(737) Esodo, cap. X.
(738) "In certi tempi si manifestano tali eccessi di febbre nelle civili societā, che le stesse Assemblee forza č che assumano indole democratica, e con estrema caldezza favoriscano la causa del Popolo. Nč questo successe unicamente ai tempi nostri, ma il Consiglio di Castiglia, il Parlamento di Francia, e le Assemblee degli stessi nostri antichi Baroni somministrano altrettanti esempii in conferma di questa veritā." - (Edinburgh Review. Vita di Lord Melbourne, Ministro inglese.)
(739) Siccome le prove non sono mai troppe, mi capita tra i piedi il Popolano del 7 marzo 1849, ed in proposito delle elezioni mi occorre questo passo: "Tutto compreso, conviene confessare che la idea rivoluzionaria, repubblicana, unitaria, non brilla per la dappocaggine di quelli che la dovrebbero rappresentare nell'Assemblea dei 120."
(740) L'avvivai, l'atteggiai, le diedi moto,
Le diedi affetto.....
(Versi sotto il ritratto di Masaccio.
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