Io pertanto vi conforto a combattere. Ma voi, prestantissimi uomini, liberamente consigliate; chè, qualunque sia per essere la determinazione vostra, la Signoria e i Dieci non solamente approveranno come utile, eseguiranno come onorevole, ma eziandio commenderanno come onesta(127).
Terminata l'orazione del gonfaloniere, avvenne un momentaneo scompiglio, perchè ognuno dei cittadini adunati si raccolse sotto il suo gonfalone per discutere la proposta e dare il voto. Se non che tanto era il generale consenso che poco vi fu mestieri disputa, e tutti convennero nell'affermativa. Allora, secondo il costume, i gonfalonieri, cominciando da quello di Santo Spirito e secondo l'ordine succedendo gli altri, si recarono in bigoncia, dove esposero la risoluzione del rispettivo gonfalone con la formula breve e consueta: - Di tanti che sono, tutti dicono di sì.
Quantunque uso volesse che nel riferire la mente dei suoi il gonfaloniere adoperasse la formula concisa rammentata poc'anzi, già non s'intende mica che fosse loro proibito favellare più diffusamente: ed in fatti Lionardo Bartolini, il quale era gonfaloniere dell'Unicorno, salito tempestando in bigoncia, gridò:
Tutti i miei dicono di sì; ma dicono ancora: i magistrati attendano a guardarli alle spalle, mentr'eglino combattono di faccia: non tutti i nostri nemici stanno in campo; molti, in città, molti, con inestimabile dolore e sconforto dei buoni, in questo stesso recinto...
Uno applauso forsennato lo interruppe; - parve ai Palleschi giunta la loro estrema ora di vita.
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L'Assedio di Firenze
di Francesco Domenico Guerrazzi
Libreria Dante Alighieri Milano 1869
pagine 1163 |
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