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      - Dio non ha mestieri della mediazione degli uomini per soccorrere l'uomo: il Redentore, che la pecora smarrita antepone alle rimaste nel branco, gli stenderà le braccia: Cristo, per ascoltare costui, non chinerà le orecchie più di quello che si curvasse per ascoltare voi superbi ministri del Dio di umiltà. Andatevene: se voi vi ricusate pregare, pregheranno gli angioli per lui.
      Poi dopo successe un silenzio profondo tanto che si udiva il crepitare dei ceri accesi dentro la cappella.
      Ecco s'inoltra un uomo vestito di nero; - le sue sembianze paiono scolpite nella pietra, - i suoi capelli sembrano metallici; dai modi lo diresti un maggiordomo, - ed è veramente tale. Io non saprei descriverti per l'appunto le sue maniere, ma potrai vederle uguali nei cortigiani e in quelli altri che chiamano diplomatici, - specie di pifferi dove non soffia Minerva per paura di sconciarsi le gote; coteste sono maniere che sbigottiscono gli affetti e respingono atterrite nel cuore le dolci espansioni pronte a sgorgare.
      Il nuovo personaggio, seguito da valletto il quale gli veniva dietro recando una guantiera, fermatosi dinanzi al condannato, con voce impassibile e cerimoniosa incominciò:
      Fratello in Cristo, e' dovete sapere, come fino dal 1300 e tanti, messer Amedeo degli Amedei, in quel tempo rettore della cappella di san Giuliano in San Nicolò delle Monache, e della chiesa di San Remolo, pei rogiti di ser Giovanni del Guiduccio ordinasse che i suoi successori nel patronato della cappella suddetta accompagnassero i condannati alla morte e li confortassero con un panellino confetto di once tre.


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L'Assedio di Firenze
di Francesco Domenico Guerrazzi
Libreria Dante Alighieri Milano
1869 pagine 1163

   





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