(221) Vedi con quanta stupenda parsimonia ragguaglia il Ferruccio i Dieci di Libertà e Pace, lettera 38, di questa fazione su la quale spesero molte e generose parole, secondo che merita, il Varchi, Storie, tomo II, e gli altri storici. Notabile è questo, che il Ferruccio nella breve lettera dimenticata perfino di annunziar la prigionia del castellano spagnuolo onde per via di proscritto aggiunse: "Mi ero scordato di dire alle Vostre Signorie quel che più vale: che in la fortezza di Saminiato si è preso un commissario spagnuolo mandato dal principe per patrone a Saminiato: el quale tengo presso di me per farne la volontà di quelle."
(222) Varchi, Storie, lib. XI.
(223) Il Ferruccio con lettera del 7 novembre 1529 conforta il commessario Tosinghi della sua mala ventura con garbo singolare: "Per la vostra intendo voi essere ritornato in Pisa con le bande, et del non avere obtenuto Peccioli, et di esserne feriti et morti alquanti. È usanza di guerra. Basta solo avere inteso che le fanterie nostre hanno facto el debito; et del resto non si ha a tenere conto alcuno."
(224) Queste diverse zuffe avvennero a Marti, a San Romano e a Montopoli; riunite in una le strasporto sopra un terreno diverso.
(225) Varchi, Storie.
(226) Varchi, Storie.
(227) Strana cosa: questo sviscerato amore delle meretrici per la patria occorre nelle storie. Quando Serse minacciò gli estremi danni alla libertà della Grecia, tutte le meretrici greche recaronsi a Corinto per propiziare Diana. - Donde avviene questo?
| |
L'Assedio di Firenze
di Francesco Domenico Guerrazzi
Libreria Dante Alighieri Milano 1869
pagine 1163 |
|
|
Vedi Ferruccio Dieci Libertà Pace Varchi Storie Ferruccio Vostre Signorie Saminiato Saminiato Varchi Storie Il Ferruccio Tosinghi Pisa Peccioli Marti San Romano Montopoli Varchi Storie Varchi Storie Strana Serse Grecia Corinto Diana
|