Pagina (32/838)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

     
      La terra di Francia graviti sul mondo come il destino; il mare mediterraneo diventi lago di Francia; la Francia manderà la pioggia e il ciel sereno su quante terre abbraccia l'oceano; spiriti e corpi stieno legati ad una catena attorta intorno il dito indice della destra di chi impera la Francia.
      Questo, e non altro, il concetto altrettanto superbo quanto inane; questo, e non altro, il disegno che presumono tenere celato, e tuttavia prorompe di straforo quasi raggio di lume chiuso dentro la lanterna del sicario. - Arzigogoli furbeschi di fraudo vulgare le ragioni onde si presume onestare la perfidiosa ingiuria. - Teme il benefattore imperiale, che l'Austria alla sprovvista ritorni; e se ciò fosse, forse lo starsi i Francesi a Roma nel 1859 trattenne l'Austria da allagare il Piemonte? - Nè certo sono le poche forze francesi stanziate a Roma quelle, le quali varrebbero ad impedire gli Austriaci: bensì la tema della sua potenza, e questa essi hanno o no, sia che i Francesi occupino Roma, sia che non l'occupino, però che dal mare ed anco dal lato di terra abbiano facoltà di sopraggiungere lesti come segugi sopra le pianure lombarde. - E ventidue milioni d'Italiani non hanno mani, non cuore per difendersi dagli assalti nemici? Col pretesto di minore età vorranno tenerci sempre sotto tutela? Se ventidue milioni di uomini non si mostrano capaci di schermire la propria libertà, sentite una cosa, nè manco sono capaci di possederla.
      E poi si oppone la necessità che ha l'Imperatore di Francia di tenersi bene edificato il Papa; ma questo a noi niente importa, anzi preme il contrario; e a parere mio, questo non si avrebbe neppure a mettere innanzi, come quello che accenna a screzio inevitabile fra noi: qui surge la necessità di significare a viso aperto o col Papa, o con noi, però che il Papa noi sappiamo eterno nemico nostro, e causa perpetua delle miserie d'Italia.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Lo assedio di Roma
di Francesco Domenico Guerrazzi
Tipografia Zecchini Livorno
1864 pagine 838

   





Francia Francia Francia Francia Austria Francesi Roma Austria Piemonte Roma Austriaci Francesi Roma Italiani Imperatore Francia Papa Papa Papa Italia