Pagina (227/838)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

     
      Certo il Vescovo di Roma mutando modo di elezione aveva acquistato non poco, però che togliendola al popolo, il quale si trova sempre presente, l'aveva messa in mano ad uno imperatore lontano, spesso troppo impacciato in casa, per istare a canna badata fuori; ma venuti i barbari, massime i Goti, in Italia si erano tolti per loro questa suprema facoltà, onde senza averla perduta o renunziata gl'imperatori greci intendevano essi a posta loro esercitarla in proprio benefizio. I Papi non volendo dare del capo nel muro incocciandosi a progredire per la via retta attesero a pigliarla di scancio, e papa Bonifacio II dopo avere vomitato fiamma e fuoco contro le elezioni simoniache dei Papi si attentò eleggersi il successore, ma non approdò; anco Felice IV tanto per mettere il primo piolo alla scala chiese ad Amalasunta la facoltà di giudicare in prima istanza le cause miste fra chierici e laici, e la ottenne: di qui il mal seme dei tribunali chiesastici onta, e dolore della stirpe umana.
      Ora incomincia a colorirsi la tremenda industria posta dai Papi di percotere l'uno contro l'altro i potentati del mondo e romperli, o incrinarli a vantaggio proprio; finchè durarono i Goti i Papi non andarono lieti di avere carpita la elezione dei sacerdoti al popolo, dacchè se ne vollero mescolare Odoacre, e Teodorico; allora i Papi, quasi per rifarsi nell'apparenza di quanto scapitavano nella sostanza, ovvero perchè con le apparenze intendessero disporre gli animi a favore dello ambito primato, aggiunsero alla mitra la tiara, assunsero vesti solenni per foggia, e per ricchezza; però che sia novella quanto narra Papa Innocenzo III nel sermone intorno San Salvestro, del rifiuto di costui alla corona profertagli in dono da Costantino per rispetto alla tonsura; di fatti o perchè la corona sconcerebbe la tonsura, e la mitra no?


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

Lo assedio di Roma
di Francesco Domenico Guerrazzi
Tipografia Zecchini Livorno
1864 pagine 838

   





Vescovo Roma Goti Italia Papi Bonifacio II Papi Felice IV Amalasunta Papi Goti Papi Odoacre Teodorico Papi Papa Innocenzo III San Salvestro Costantino